The e salute: esplorando le virtù terapeutiche di una tradizione millenaria

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Il the è una bevanda molto apprezzata ai giorni nostri e ha origini antichissime.

La sua scoperta, infatti, risale ad oltre 5000 anni fa.

Gli indiani, i cinesi e i giapponesi furono i primi a scoprire quanto fosse buono e piacevole l’infuso di foglie dell’albero del the in acqua bollente e quanto, soprattutto, fosse correlato al benessere.

Il the: una bevanda che fa bene alla salute

Il the è una bevanda deliziosa ed estremamente semplice.

Si tratta, infatti, semplicemente di foglie di the essiccate e sbriciolate da mettere in acqua calda fino a creare un infuso.

Recenti studi scientifici hanno confermato che il consumo di the è preferibile a quello di altre bevande perché è un alimento naturale che, oltre a soddisfare il palato e ad essere estremamente personalizzabile (può essere dolcificato e aromatizzato a piacere) è benefico per la salute.

Innanzitutto non ha calorie, zucchero, glutine o altri allergeni, quindi può essere consumato proprio da tutti: da coloro che desiderano controllare l’apporto calorico, dai diabetici, dagli intolleranti e dai celiaci.

La teina è un eccitante naturale, molto più blando della caffeina.

Ciò vuol dire che una tazza di the ha senz’altro la capacità di risvegliare, di dare uno sprint al metabolismo e alla vivacità cognitiva e cerebrale ma non ha effetti collaterali sgradevoli. Quindi non comporta nervosismo, iperattività o insonnia.

Per questo il the può essere bevuto in qualsiasi momento della giornata, anche di sera. La teina supporta infatti l’attenzione ma non compromette, eventualmente, il rilassamento e il riposo.

I benefici del the sulla salute

Esistono diverse tipologie di the; le principali sono: nero, verde e bianco.

Ognuna di queste qualità di the ha caratteristiche precise e dona benefici specifici, che vedremo in seguito.

In generale qualsiasi tipologia di the:

  • supporta le funzioni metaboliche, quindi tende ad accelerare il metabolismo, anche nei casi più difficili (stallo durante le diete ipocaloriche, scarsa attività fisica, convalescenza);
  • stimola le proprietà cognitive quindi dona maggior lucidità mentale, maggior capacità di attenzione;
  • ha proprietà antivirali, quindi supporto nel superamento delle malattie di stagione come raffreddore, influenza, gastroenteriti ed enteriti virali;
  • ha proprietà antibatteriche quindi un ottimo coadiuvante nel superamento di tutte le patologie batteriche che necessitano di cure antibiotiche;
  • negli ultimi studi si parla anche di proprietà antitumorali e, siccome l’argomento è estremamente importante e interessante, sono in corso approfondimenti sulla correlazione tra assunzione di the e minor incidenza di casi di cancro. In Cina e in Giappone, infatti, dove il the si beve anche ai pasti ed è la bevanda in assoluto più sorbita (spesso anche al posto della semplice acqua naturale, per dissetarsi) la casistica tumorale è molto più bassa rispetto all’Europa e all’America dove, in effetti, il consumo di questa bevanda non è così cospicuo.

Il the nero

Il the nero è la tipologia più utilizzata in Europa, è comunemente chiamato “the inglese” o “the classico“.

L’infuso ha una colorazione molto scura (tant’è che spesso viene utilizzato anche per fare impacchi sulla pelle e mantenere più a lungo l’abbronzatura o sui capelli scuri, per valorizzarne le sfumature) ed un sapore deciso e avvolgente.

Le sue principali qualità benefiche:

  • contiene fluoro, quindi è un ottimo alleato della salute del cavo orale. Previene le carie, aiuta ad evitare la formazione di placca e tartaro e disintegra i batteri responsabili dell’alito pesante;
  • è ricchissimo di polifenoli, potenti antiossidanti naturali, in grado di rallentare il processo di invecchiamento e di promuovere, al contrario, il turn-over cellulare. Questo significa che stimola le cellule di tutti gli organi, esterni ed interni, a rigenerarsi e ripararsi più velocemente anziché invecchiare e morire;
  • è particolarmente utile nella coadiuvazione delle cure contro l’Herpes Simplex (sia nella versione labiale che genitale) perché è in grado di distruggere la membrana del virus.

Il the verde

Si contraddistingue per la colorazione dell’infuso che vira al verdastro e per il sapore leggermente più amarognolo rispetto alle altre qualità di the.

Le sue principali qualità benefiche:

  • velocizza il metabolismo e promuove la mobilitazione dei grassi per trasformarli in energia fruibile. Aiuta quindi chi desidera dimagrire perché permette di bruciare più calorie (anche a riposo) e attacca le cellule adipose sedimentate convertirle in energia;
  • è un toccasana per l’intestino, quindi perfetto sia per chi soffre di irritabilità intestinale o al colon, sia per chi sta affrontando un periodo di malattia intestinale acuta (diarrea, enterite virale, gastroenterite, indigestione);
  • è ricco di flavonoidi, sostanze in grado di proteggere la salute cardiovascolare e normalizzare i livelli di colesterolo nel sangue.

Il the bianco

Il the nella sua versione bianca, in Italia, è molto raro.

Va considerato un prodotto esclusivo, quindi anche il suo prezzo può essere maggiore rispetto a quello delle altre due qualità.

Il the bianco, però, è una bevanda dalle innumerevoli qualità benefiche:

  • rinforza il sistema immunitario
  • viene considerato (in Cina e in Sri Lanka) quasi un vaccino naturale contro tutte le patologie virali. Questo perché stimola il sistema immunitario a essere reattivo e forte, abbassando così quasi fino alla zero il rischio di ammalarsi.

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