GIORNATA MONDIALE DEL RICICLO: RIVENDING FESTEGGIA I 10.000 CESTINI INSTALLATI E 450 TONNELLATE DI PLASTICA RACCOLTA

In Update and News

L’importanza del riciclo.

Nella giornata mondiale del riciclo, RiVending festeggia i 10.000 cestini installati e 450 tonnellate di plastica raccolta.

Mai come in questi tempi salvaguardare l’ambiente si rivela un’azione fondamentale: se non si limita considerevolmente l’inquinamento, fra pochi anni potremmo subirne le serie conseguenze; non avranno effetto solo sull’essere umano bensì anche su piante, animali, sull’intero ecosistema.

La questione è dunque molto sentita non solo dai singoli cittadini, ma anche dai leader UE, che negli ultimi anni hanno formulato proposte, fissato piani e direttive per ridurre l’inquinamento e salvare l’ambiente.

Un’azione chiave fondamentale per ottenere progressi sostenibili è il riciclo: non lasciare che gli oggetti si accumulino ma invece dar loro vita nuova alimentando un’economia circolare che riduce al minimo gli sprechi è infatti un passo cruciale per un modus operandi più ecologico.

Ma come se la cava l’Italia con il riciclo? La normativa italiana che riguarda l’obbligo al riciclo è piuttosto varia e complessa, in quanto le regole cambiano a livello regionale, se non comunale.

Se da un lato l’Italia è uno dei paesi più attivi per quanto riguarda il riciclo di bottiglie di plastica, dall’altro è anche il primo produttore europeo. I dati però fanno sperare in un miglioramento: dal 2017 ad oggi, si è notato un continuo incremento nel riciclo della plastica.

Un altro dato aumenta l’ottimismo al riguardo: nella giornata mondiale del riciclo, svoltasi appena un mese fa, si è ottenuta una grande vittoria.

Il successo di RiVending. Nella giornata mondiale del riciclo, RiVending festeggia i 10.000 cestini installati e 450 tonnellate di plastica raccolta

Giornata mondiale del riciclo: RiVending festeggia i 10.000 cestini installati e 450 tonnellate di plastica raccolta. Un traguardo importante, che mostra come il progetto sia stato in grado di gestire all’incirca 150 milioni di bicchieri l’anno, che equivalgono a oltre 450 tonnellate di polistirolo, con un enorme beneficio sull’ambiente.

Ma di cosa si tratta RiVending?

RiVending è un progetto lanciato da Confida, Corepla e Unionplast nel 2019 con l’obiettivo di dare vita ad un’economia circolare che permetta di raccogliere e riciclare vari materiali, come bicchierini, palette di plastica e bottigliette in PET, per dare loro una nuova vita e non lasciare che vengano trascinate nel vortice dell’inquinamento e dello spreco.

Sia i clienti che i consumatori finali sono molto soddisfatti del servizio offerto da RiVending: si stima che ormai oltre settanta gestori della distribuzione automatica e multinazionali della logistica, trasporti e automotive abbiano già scelto RiVending. Se sei il proprietario di un’attività e vorresti renderla più sostenibile, RiVending è la soluzione ottimale per te.

Come funziona RiVending?

Il funzionamento di RiVending è semplice, ma estremamente efficace. I cestini vengono installati vicino ai distributori automatici di imprese, scuole, università e uffici pubblici, in modo che in essi vengano gettati i rifiuti di plastica o in PET che verranno in seguito riciclati.

All’interno dei cestini RiVending sono posizionati dei tubi rigidi collegati al coperchio, che accompagnano la caduta dei bicchieri favorendone l’impilamento uno dentro l’altro. Ogni cestino permette in media di raccogliere circa 1.250 bicchieri ogni mese; si può dunque intuire che, nel lungo periodo, la quantità di materiale riciclato diventi piuttosto importante. Ma Rivending non vuole di certo fermarsi qui: entro la fine del 2022 è previsto un ulteriore incremento del numero dei cestini su tutto il territorio nazionale, con un beneficio enorme sull’ambiente.

Nell’ambito del vending, ovvero la distribuzione automatica, la sostenibilità è diventata un argomento da trattare a tutti i costi.

Ad uno dei più grandi eventi che riguardano la distribuzione automatica, Venditalia, sarà discusso proprio il ruolo di RiVending, i successi ottenuti e come riuscire ad ampliare le sue frontiere.

Questo incontro servirà anche per fare il punto della situazione: il progetto RiVending infatti impone agli Stati membri obiettivi per il 2025, data entro la quale bisognerebbe arrivare a riciclare almeno il 77% delle bottiglie in Pet e il 25% di esse dovrebbe essere costituito di materiale riciclato. RiVending darà il suo contributo per raggiungere questi traguardi e aiutare l’ambiente.