In ogni ufficio che vuole rappresentare un’azienda attenta ai dipendenti e alle loro necessità, avere un distributore automatico è d’obbligo. La pausa caffè è un momento importantissimo della vita di ogni lavoratore, perché è dove si crea la vita sociale e dove si discute dei vari progetti di lavoro.

Una lunga giornata di lavoro o di intenso studio può assumere una piega del tutto diversa se ci si concede un piccolo momento di relax sorseggiando una fumante e gustosa cioccolata calda. Ne trarranno vantaggio non solo l'umore, ma anche la concentrazione e la memoria rendendo il lavoratore o lo studente felice e produttivo.

Il fenomeno del vending sta prendendo piede per la sua comodità ma anche per la capacità del settore di adattarsi alle mutevoli esigenze dei giovani, che si apprestano a mantenere un'abitudine che nel corso del tempo sta diventando sempre più sana e salutare.

Il tè è da sempre associato a gradevoli momenti di relax e condivisione, proprio come il caffè. L'immagine più famosa e conosciuta, è infatti quella del famoso tè verde inglese delle 5 di pomeriggio, consumato giornalmente non solo in un contesto famigliare, ma anche nei luoghi di lavoro.

Ormai è chiaro che allestire un'area relax o sala break non significa dotare un angolo di una stanza di un distributore automatico di caffè anonimo e basta perché ciò renderebbe quella postazione completamente asettica e utile per prendere un caffè al volo prima di tornare alle proprie mansioni.

Il buon funzionamento di un'azienda è influenzato anche dalle piccole cose. Il giusto distributore automatico garantisce piacevoli momenti pausa, relax e ristoro, aumentando il benessere e l'efficienza del personale, così come la soddisfazione dei propri clienti e ospiti.

Sono parecchi i benefici della caffeina, presente appunto nel caffè. Ricca di proprietà stimolanti, agisce direttamente sul tono muscolare, attenuando la stanchezza psicofisica. Migliora inoltre la concentrazione, riducendo notevolmente l'insorgere di fastidiose cefalee.

inserire nell’arredamento della sala relax, quindi, anche sui distributori di cibi e bevande, anche il marchio della propria azienda, aiuterà i dipendenti a sentirsi parte attiva di quel mondo, oltre a renderla attraente agli occhi dei visitatori esterni.

Una delle domande che più ruotano intorno al caffè decaffeinato riguarda il suo (presunto) rischio cancerogeno. Si tratta di un'affermazione del tutto priva di fondamento. Il caffè decaffeinato non è affatto cancerogeno e non provoca danni all'organismo.