Quanto costa un distributore automatico?

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In ogni ufficio che vuole rappresentare un’azienda attenta ai dipendenti e alle loro necessità, avere un distributore automatico è d’obbligo. La pausa caffè è un momento importantissimo della vita di ogni lavoratore, perché è dove si crea la vita sociale e dove si discute dei vari progetti di lavoro.

Ma quanto costa avere un distributore in ufficio? La risposta è: dipende. Un distributore di bevande calde semplice costa circa 4.500 euro, mentre uno più complesso e tecnologico, con più funzioni e prodotti, può arrivare anche a costare 20.000 euro.

Inoltre, tra le spese vanno considerate anche la manutenzione e il rifornimento, oltre che la pulizia e la revisione periodica dei vari componenti.

Tuttavia, chi desidera installare all’interno della propria azienda un distributore bevande, non deve obbligatoriamente acquistalo, poiché vi è anche la possibilità di sottoscrivere un contratto di comodato d’uso, in cui ci si libera della gestione, del rifornimento e di ogni tipo di spesa.

Ma vediamo, nel dettaglio quali sono i distributori che possono soddisfare la vostra richiesta.

La scelta del distributore automatico bevande in base alle dimensioni dell’azienda

Sono davvero tante le tipologie di distributori automatici e per facilitare la scelta è bene considerare, prima di tutto, le dimensioni dell’azienda, o meglio il numero di persone che operano all’interno della stessa.

Infatti, in relazione al numero di persone che si presuppone andranno ad utilizzare il distributore bevande è possibile scegliere fra quelli specifici per grandi, medie e piccole comunità.

Distributore automatico bevande piccole comunità

Per le piccole comunità, la scelta può ricadere su un semplice, ma estremamente elegante, distributore di caffè, dotato di pulsantiera tattile, pulsanti con avvisatore acustico e un display alfanumerico a 32 caratteri. Il modello in questione, inoltre, oltre ad essere provvisto di serbatoio automatico, prevede anche l’allaccio alla rete aziendale.

Distributore bevande medie comunità

Le aziende di medie dimensioni possono scegliere un distributore automatico per bevande calde avente una capacità minima di 400 bicchieri, con porta piatta o nella modalità easy smart.

Per le comunità più esigenti, oltre alla erogazione delle bevande calde è possibile associare un modello compatto che possa erogare anche acqua, bibite e snack.

Distributore bevande grandi comunità

Per le grandi aziende è necessario installare un distributore bevande automatico che possa soddisfare un numero elevato di consumatori, quindi, è bene impiegare una macchina che possa erogare minimo 500 bicchieri di prodotto.

Inoltre, considerato l’alto numero di utilizzatori, ciascuno con le proprie abitudini, è preferibile avere un distributore che consenta un’ampia varietà di prodotti, come quelli vegan e gluten free.

Ma non è tutto, è possibile optare anche per un modello dotato di display che possa informare l’utente dello stato del distributore, oltre a fornire comunicazioni e informazioni nutrizionali sui prodotti alimentari erogati.

Non solo contanti

Avere sempre a disposizione dei contanti, siano essi banconote o monete, non è sempre scontato ed è questo il motivo per cui si suggerisce di installare presso la propria azienda un modello dotato di chiave o di pagamento tramite app.

Comodato d’uso

L’installazione dei distributori automatici non necessariamente deve essere vista come un esborso economico da parte dell’azienda.

Briantea Duemila concede i distributori in comodato d’uso gratuito, ciò significa che il cliente non dovrà sopportare alcun onere economico, nemmeno per l’eventuale rimozione definitiva del macchinario.

Mediante la sottoscrizione di un contratto di comodato, l’azienda in cui viene collocato il distributore verrà dotata di una postazione in grado di fornire, a pagamento, bevande, ed eventualmente anche snack.

Perché installare un distributore automatico

Non tutti sono d’accordo sulla necessità di installare un distributore automatico sul posto di lavoro, ma è doveroso sottolineare che porre i propri dipendenti a loro agio fornisce loro uno stimolo positivo che li porta a svolgere le proprie mansioni in modo ottimale.

Poter fare una pausa comporta diversi benefici che giovano alla salute non solo dei lavoratori, ma anche dell’azienda.

Non siamo tutti uguali e poter dare la possibilità ai dipendenti di staccare cinque minuti dalla loro attività per ricaricarsi con un caffè, una cioccolata o uno snack può dare ottimi risultati in termini di positività e, quindi, produttività.