Comodato d’uso gratuito per i distributori automatici: come funziona?

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Il contratto di comodato d’uso.

 

Definizione e normative che regolano il comodato d’uso.

Prima di parlare dei distributori automatici e della loro gestione in comodato d’uso, facciamo un passo indietro e vediamo cosa è, essenzialmente, il comodato d’uso.
In generale, è quella tipologia di contratto stipulato tra due parti, dove una cede all’altra, in maniera non permanente, un bene mobile o immobile. Se, ad esempio, sarai tu a ricevere il bene, ne usufruirai per un tempo stabilito e al termine di tale periodo, dovrai restituirlo.

Caratteristica, fondamentale, di questa tipologia di contratto è che, ricevendo il bene in comodato, non dovrai versare alcun corrispettivo, ne in denaro, ne sotto altre forme.

Nel contratto di comodato d’uso, non appena ricevi il bene, sarai, ovviamente, tenuto a seguire delle regole. Dovrai, conservare con cura e tenere sotto controllo il bene ricevuto in comodato, e non potrai, assolutamente, servirti di quel bene, per un uso diverso da quello stabilito sul contratto. Inoltre, non ti sarà possibile cedere a terze parti, il bene ricevuto, ne gratuitamente, ne, a maggior ragione, a scopo di lucro. Quando non vengono rispettati tali obblighi, il comodante ha diritto a richiederti l’immediata restituzione del bene, nonché un risarcimento per il danno ricevuto.

Il contratto di comodato d’uso, pur essendo per definizione gratuito, in alcuni casi, potrebbe prevedere il rimborso delle spese, da parte del comodatario al comodante. Ciò accade, soltanto, per quanto riguarda beni immobili e non per beni mobili, come nel nostro caso.

Per concludere, al termine del contratto di comodato d’uso, sarai tenuto a restituire il bene, nelle stesse condizioni in cui ti è stato inizialmente concesso.
Detto ciò, entriamo nei particolari del comodato d’uso inerente ai distributori automatici.

 

I distributori automatici e la loro cessione e gestione in comodato d’uso.

Abbiamo appena parlato di cosa è il contratto di comodato d’uso, della sua definizione in senso lato e delle norme e regole che lo costituiscono. Come già abbiamo accennato, il contratto di comodato d’uso, non prevede alcun versamento di un corrispettivo per il bene che riceverai in comodato. A questo punto, la domanda, sorge naturale. Cosa si guadagna da un bene ricevuto in comodato d’uso?

Possiamo scoprirlo, con i distributori automatici di acqua, caffè, bevande varie e prodotti alimentari in genere.

Che tu sia un privato, titolare di un negozio, di un’azienda o di un ufficio, il primo step nella cessione in comodato d’uso di un distributore automatico, consiste nel ricevere la macchina, non dovrai sostenere alcuna spesa, ne pagare noleggio, per questa cessione temporanea, in quanto il comodato è gratuito ed inoltre, la consegna del distributore, ad inizio contratto ed il suo ritiro alla fine, sono a carico della ditta fornitrice e proprietaria di questa macchina.

Una volta, stipulato il contratto di comodato ed installato il distributore, il fornitore, inizierà a guadagnare dalle consumazioni erogate.
In base al contratto, il pagamento potrà corrispondere o direttamente dagli acquisti diretti del distributore (monete o altri sistemi di pagamento utilizzati al momento dell’erogazione) oppure, nel caso in cui si decida che sarà l’azienda a pagare i prodotti per i dipendenti, verrà emessa una fattura, redatta, in base al numero di prodotti rilasciati dalla macchina stessa, conteggiati grazie al contacolpi.

In altre parole, regolarmente, un addetto effettuerà la lettura dalla macchina stessa, attraverso il quale sarà possibile ottenere il numero di erogazioni effettuate nel mese.

Anche i costi di manutenzione della macchina, nonché la carica dei prodotti nella stessa, sono a carico del fornitore, che si riserva il diritto di risarcimento, nel caso in cui il distributore, venga danneggiato da terzi, ma non nel caso di guasto accidentale, per il quale, la ditta garantisce la manutenzione tempestiva.

C’è da dire che i distributori forniti sono assicurati per danni a persone e cose, ed inoltre rispettano la certificazione a norma di legge.
Avere un distributore automatico in comodato d’uso è molto semplice. Ti basterà contattarci, e ti daremo tutte le informazioni secondo le tue necessità: tipologie e numero dei distributori da installare, tipo, qualità e marca dei prodotti da erogare, nonché di prodotti alimentari per intolleranti, metodo di pagamento dell’utente finale, valutazione degli spazi per l’istallazione e consigli utili su dove è meglio posizionare la macchina, tempistiche per le ricariche e molto altro ancora.